76mm 6½ / 10 20/07/2017 14:37:53 » Rispondi Gradevole rimpatriata con i ragazzi che vent'anni fa entrarono a forza nell'immaginario di chi allora, come me, era sui venti o giù di lì. La trama è proprio esilina, anzi direi quasi inesistente, vale solamente come operazione nostalgia (e sicuramente anche commerciale) ma alla fine non delude. Mancano purtroppo le scene forti, destinate a diventare cult, di cui invece il prototipo era intriso (il recupero delle supposte, la "smer*ata" a casa dei genitori della ragazza di Spud, la morte della bambina ecc) ma la verve dei personaggi, Begbie su tutti, riesce a rendere perlomeno scorrevole le quasi due ore di durata. Alcuni buchi di sceneggiatura lasciano un po' perplessi, e con un po' più di cura potevano essere evitati
L'evasione di Begbie: mentre il suo controllore va in bagno ha tutto il tempo di staccarsi i tubi e di barcollare fino all'uscita con il fegato perforato, stordendo un medico e rubandogli il camice e tutto ciò sempre andando a velocità tartaruga…ma che stava facendo in bagno l'agente? E poi, va e viene dalla casa della moglie e del figlio e nessuno lo cerca? Che poi come fa ad avere una famiglia ed un figlio adolescente se negli ultimi 20 anni è stato in carcere? Ha usufruito dei permessi premio? Durante il confronto finale Mark ricorda a Begbie che il suo primo giorno di scuola alle elementari erano compagni di banco perché lui (Begbie) era stato bocciato…in prima elementare??? E poi quante volte, visto che il personaggio di Begbie ha dieci anni, e li dimostra, in più degli altri??
Comunque non è roba da mettersi le mani nei capelli come avrebbe potuto essere e come purtroppo sono 9 sequel su 10, basta ovviamente non aspettarsi la qualità dell'originale. Sconsigliato ovviamente a chi non conosce, o non ha apprezzato, il primo.