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IL DIRITTO DI CONTARE regia di Theodore Melfi

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DankoCardi     6½ / 10  18/03/2021 16:13:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A dire il vero mi aspettavo di più. Scontato dire che la pellicola dal punto di vista tecnico è realizzata in maniera superba quindi inutile dilungarsi su quell'aspetto. Il perno della storia, ovverosia il razzismo e la misoginia, alla fine mi sono parsi un pò uno specchietto per le allodole per rivelare i veri intenti della pellicola: il solito "americanismo" ed esasperato patriottismo statunitense. I problemi che donne nere devono affrontare negli anni '60 per farsi spazio nella società e nel mondo del lavoro dominano la prima parte della pellicola, ma nella seconda parte vengono tralasciati per, appunto, concentrarsi di più sulla bravura e sul sacrificio degli americani che nel nome della libertà devono sconfiggere i mostri russi nella corsa allo spazio (sic)! Trattando poi lo stesso argomento alcune scene, giocoforza, sembrano remake di "Uomini veri" di Philip Kaufman. Brave le interpreti femminili con dei personaggi splendidamente definiti (sono un fan di Octavia Spencer) viceversa invece ho trovato quasi macchiette i ruoli maschili con Kevin Costner che sembra estrapolato da "JFK Un caso ancora aperto" e Jim Parson che non fà altro che una versione leggermente più seria di Sheldon Cooper da BBT.
Bello ma non esaltante.