caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

DONNE IN ATTESA regia di Ingmar Bergman

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento Elly=)     7 / 10  26/06/2011 00:24:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
come sempre Bergman usa il mezzo cinematografico come voce dei suoi tormentati pensieri. Questa volta, non che ci stupisca, parla del matrimonio e della filosofia che racchiude. Bergman in tanti altri suoi film decide di parlare del matrimonio, ma questa volta lo fa tramite il lato interamente femminile. Decide di porre lo spettatore dalla parte delle protagoniste che hanno ognuna un'età diversa, ognuna con le proprie esperienze da raccontare (ed é qui che subentrano i Flashback). La morale che Bergman sceglie di lasciarci questa volta é che il tempo fa crescere ma se lo si lascia scorrere da se finirà tutto in un baratro di noia (ecco il perché della scelta statica delle donne sedute al tavolo di sera) e che solo quando si é giovani, inconsapevoli, ingenui, ancora con la forte voglia di vivere si é pronti a credere ancora nell'amore (incarnato dalla ragazza).