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JOHN WICK CAPITOLO 2 regia di Chad Stahelski

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Manticora     7½ / 10  24/03/2017 15:41:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il secondo capitolo di John Wick è superiore al primo, le dinamiche sono le stesse ma l'entrata in scena di Santino, uno Scamarcio in grande spolvero, danno un senso alla storia che non sia soltanto la vendetta. Come dice Solomon, "ci vogliono le regole, senza saremmo animali", ecco che quindi il consiglio criminale di cui fanno parte tutte le organizzazioni ha regole ben precise: spietate,inappellabili e senza scampo. In tutto questo Keanu Reaves si muove con la consueta efficienza, il killer più efficiente di tutti, l'uomo nero dovrà onorare il pegno di Santino, ma sarà l'inizio di una girandola di colpi di scena, in parte prevedibili, in parte senza risposta, il tutto per arrivare al terzo capitolo. La regia di Chad Stahelski migliora come un vino invecchiato, gli stunt sono curati nel dettaglio, si nota la fatica fisica di Reaves nei combattimenti corpo a corpo, in cui tende SEMPRE a portare l'avversario a terra con mosse di arti marziali miste, il tutto in maniera non sempre impeccabile. Il mondo dei criminali è interessante, vedere un sindacato criminale dei barboni è alquanto originale. Inoltre il punto di forza stà nei personaggi, la comparsata di Claudia Gerini ha il suo senso e anche di più, così come quella di Franco Nero, direttore del Continental di Roma. La stessa città come location si presenta perfetta, dalle terme di Caracalla, alle strade notturne. Il finale poi lascia tutto in sospeso, per Jonathan sembra non ci sia via di scampo, ma come dice il tatuaggio in latino sulla schiena del killer, "la fortuna aiuta gli audaci. Buone anche le interpretazioni di Common e Laurence Fishburne.