tavullia86 10 / 10 09/12/2008 16:44:55 » Rispondi questo film lascia senza parole: è sorprendentemente terrificante, agghiacciante, geniale- Qualcosa di inusuale ma estremamente bello. E' difficile parlarne, va visto e gustato, perchè è proprio qualcosa che rompe col passato del cinema. Le tematiche di razzismo ma soprattutto della pedofilia sono trattate con una crudeltà pazzesca, ma data la drammaticità di tali argomenti il taglio deciso e senza compromessi del film, così amaro, così spietato, non può che essere quello migliore. La volontà di voler ignorare in un primo momento Michael, mettendolo a tacere, cacciandolo dalla festa per continuare la cena del'ipocrisia, non fa che accrescere l'assurdità di tutto, creando una situazione sempre più grottesca.
La cena si trasforma in una vera e propria battaglia(così come la definisce il capo cuoco e lo stesso padre alla fine del film), un ring spietato dove avviene la resa dei conti della famiglia.
Grandiosa è la scelta di intervallare i freddi e spietati brindisi di Michael con quelli ridicoli dei nonni e quello falsissimo e deplorevole della madre: una vera e propria guerra che viene vinta alla fine, ma solo alla fine, da
Michael, che così può avere una magra soddisfazione sul padre, che viene cacciato fuori dalla colazione.
E questo finale non può che essere grandioso e carico di simboli. La colazione finalmente serena dei commensali, segno di un nuovo inizio dopo la brutta esperienza di vita passata, può avvenire solo con