atticus 5½ / 10 25/10/2011 20:21:22 » Rispondi Qualcuno mi aiuti a capire questo film, il recensore ha dato addirittura 10! e il coro di entusiasmi è assordante. Ma che mi sono perso? L'ho anche rivisto ma niente, la pessima sensazione che provai la prima volta l'ho riprovata adesso. Cosa c'è di tanto sconvolgente in questo mediocrissimo drammone famigliare? Roba che si è già vista mille altre volte, da Bunuel ad Altman per non parlare delle trasposizioni di Tennessee Williams, e con ben'altra corrosività. Qui tutto mi è parso calcolato al milligrammo, dall'ambientazione volutamente solitaria e dispersa nel nulla (un villone in campagna) alle situazioni dannatamente ripetitive ed isteriche (i continui tintinnii ai bicchieri per anticipare un discorso, il rospo in gola del protagonista palesato almeno 4 volte, il pranzo che si interrompe continuamente [Bunuel?], il nonno che ripete sempre la stessa pappardella...), fino alla delineazione tagliata con l'accetta dei personaggi. Tutto ciò per dire che la borghesia ha perso completamente le redini? E capirai! Ma la dirompenza dov'è, nello stile Dogma rispettato con scrupoloso puntiglio? Avvilente, cinema morto e sepolto che ha avuto il demerito di aver sopravvalutato enormemente un regista inesistente.