Niko.g 5 / 10 21/01/2013 11:39:08 » Rispondi "Festen" segue pedissequamente il decalogo del Dogma 95, che stranamente non prevede il divieto di distribuire la pellicola doppiata, visto che, a voler essere pignoli come i redattori del decalogo, il doppiaggio da studio, oltre ad alterare la recitazione originale degli attori, non rispetta la regola fondamentale dell'audio in presa diretta e l'effetto che ne deriva è inevitabilmente diverso. Comunque, il film mi sembra decisamente sopravvalutato. La sceneggiatura presenta poche variazioni e diverse ridondanze, cedendo spesso a facili sensazionalismi. La tecnica filmica esaurisce presto la sua forza espressiva, risultando anch'essa ripetitiva e inadeguata. La camera a mano può andar bene in determinate situazioni (fasi di tensione o eventi disastrosi), non quando si riprendono personaggi che si passano il tovagliolo o sorseggiano il vino, altrimenti si cade nell'amatoriale. Esperimento interessante, ma riuscito a metà.