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FESTEN - FESTA IN FAMIGLIA regia di Thomas Vinterberg

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Invia una mail all'autore del commento NotoriousNiki     8 / 10  19/01/2014 20:27:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Regista che fino all'anno scorso consideravo un bluff, uno che ha assaporato troppo presto il successo di critica e si è montato la testa, raccomandato da Von Trier, accarezzato oltreoceano, ha fatto il passo più lungo della gamba, e quando pecchi di pretenziosità e magniloquenza per riscattarti hai bisogno di un'opera che conquisti su ogni profilo, e lui ci è riuscito a tornare in auge.
Tornando a questo, beh la pertinenza con la quale usa i grandangoli, i primi piani (anche se ad un certo punto inizia ad abusarne) non si discute, la storia narrativamente procede semplice e diretta come il decalogo del dogma esige, che poi la voglia di farsi notare lo evidenziano anche alcune inquadrature geometriche, piacevoli per la prospettiva ma lasciano intravedere un po troppa arroganza. La mancanza di artifizi sonori è forse l' handicap che sulla carta pesava di più, il cambio di tono nella 2° parte avrebbe giovato un incupimento della vicenda, malgrado ciò Vintenberg volente o nolente la porta a suo vantaggio, lasciando che l'aut-aut di Christian non venga accolto immediatamente, una voce fuori dal coro, un po di imbarazzo generale, per poi ribadirla con veemenza aprendo una volta per tutte il vaso di Pandora e palesando i rapporti malati che intercorrevano il patriarca e i suoi figli. Un colpo allo stomaco come la filastrocca razzista cantata in allegria dai presenti, inscena il decadimento morale della borghesia. Il film asciutto, prosaico è fruibilissimo proprio per questo suo riprodurre la verità senza filtrazioni, è acerbo ma genuino, sperimentale privo ancora di un suo autentico linguaggio cinematografico, cosa che ha pesato tremendamente in futuro cercando di fare il Wenders o il Malick di turno, per non incorrere in una carriera ondivaga di qualità deve circoscrivere un perimetro sul quale lavorare, recentemente ha mostrato di prediligere la 'famiglia', quest'anno riproponendola in patria ha chiuso il cerchio e ha mostrato di essere cresciuto stilisticamente.