LA CURA DAL BENESSERE regia di Gore Verbinski

Noodles71     7½ / 10  03/04/2023 09:55:01 » Rispondi
Verbinski ha rischiato di girare un piccolo capolavoro vanificato da un finale che non rende giustizia alla messa in opera generale. L'acqua è uno dei leit motiv del film, scena iniziale con Morris che muore per un infarto mentre beve e l'acqua continua ad uscire dal contenitore, il pesce morto che galleggia nella boccia nell'ufficio del protagonista, ai pazienti della casa di cura è consigliato di continuare a bere acqua, nella clinica c'è acqua ovunque come in alcune delle scene fondamentali tra cui il suicidio del padre di Lockhart che si getta da un ponte. Le anguille presenti nel corso del film, simili a serpenti ed il simbolo del caduceo appare sia nella ceralacca della lettera di Pembroke che nel cancello di entrata della clinica Svizzera, che sembrano essere il rimedio principale per la cura invece rappresentano il male che infesta tutto il luogo dell'ex castello del barone. Lockhart, interpretato benissimo da Dane DeHaan, personaggio chiave su cui ruota la trama del film che si ritrova in qualche modo imprigionato all'interno della clinica e cerca di risolvere il mistero che avvolge il luogo. Hannah, una splendida Mia Goth, simbolo del peccato, innocenza ed ingenuità che trova nel ragazzo la forza di ribellarsi al suo destino. Il dottor Volmer, un ambiguo Jason Isaacs, che dirige la casa di cura e nasconde dei sinistri segreti. Epilogo finale come detto che poteva essere "curato" meglio ma il thriller con venature horror di Verbinski non merita voti così bassi secondo me.