The Gaunt 8 / 10 06/06/2017 23:36:10 » Rispondi Credo che sia la versione più laida concepibile di Cappuccetto Rosso. L'ossatura principale della favola costuisce il nucleo centrale della narrazione, ma i personaggi subiscono una revisione profonda, segnata innanzitutto dall'isolamento stesso di tale nucleo familiare e pervasi da una sensualità repressa che successivamente si manifesta in maniera selvaggia e senza freni. Personaggi che si muovono spinti dal desiderio che distruggono un nucleo familare che fin dall'inizio si mostra in tutta la sua disfunzionalità. Molina non ci va leggero ed il film è per coloro che hanno pochi peli sullo stomaco. Malgrado i suoi difetti, che non mancano, il film ha una forza devastante, estremamente disturbante e malato. Non me la sento di consigliarlo.