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NOCTURAMA regia di Bertrand Bonello

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The Gaunt     8 / 10  11/07/2017 23:39:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Come in Tiresia, Nocturama è un film bifronte. Una prima parte molto dinamica dove questi ragazzi si muovono nel cuore di Parigi per mettere a punto il loro piano di colpire luoghi simbolo come il grattacielo di una banca, il ministero degli nterni o la Statua di Giovana D'Arco. La macchina li segue nei loro movimenti geometricamente studiati alla perfezione e compiuti con estrema precisono geometrica. Non sono assolutamente facce da criminali, bensì individui normalissimi che si confondono benissimo in mezzo alla folla. Non hanno motivazioni palesi, tantomeno ideologie precise alla base del loro agire che possano rivendicare. Agiscono e basta all'unisono, come un corpo unico.
Colpiscono luoghi simbolo, ma nella seconda parte si rifugiano forse nel luogo simbolo per eccellenza delle società occidentali: un grande magazzino. Qui dentro come i reclusi dello Zombi di Romero, nell'attesa degli sviluppi della situazione venogno a loro volta sedotti dalla simbologia della società dei consumi. L'attesa spasmodica viene in qualche modo rilassata da questa escursione all'interno del consumismo che non hanno distrutto ma dove addirittura si sono rifugiati come fosse un luogo in qualche modo protettivo.
Il film di Bonello certamente spiazza e moltiplica le prospettive ed i punti vista (straniante la parte finale con il sottofondo della musica di The Persuaders). Sembra lineare ma è più complesso rispetto alle apparenze.
Sembra una denuncia sociale, ma più che altro mostra il vuoto che ci circonda nella nostra quotidianeità, da cui non puoi fuggire. E quel volto di Giovanna D'Arcoche brucia, probabilmente rappresenta il punto di non ritorno di una società al capolinea.