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L'UOMO CHE UCCISE LIBERTY VALANCE regia di John Ford

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Gabe 182     7½ / 10  05/09/2010 02:53:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un western strano, maliconico direi, diverso da quelli che Ford ci ha sempre proposto: gli indiani, gli assalti hai treni, tutto sembra essere messo da parte, producendo all'interno dello spettatore una forte nostalgia per quel genere di western, che stava arrivando al tramonto della sua lunga esistenza.
Tutto questo lo si può trovare nella realizzazione del film, una trama che mette in primo piano due cose completamente diverse: la prima, chi pensa di risolvere la situazione grazie ancora all'uso della pistola, e chi invece è convinto della giustizia e della legge, cosa impossibile da trovare nei vecchi film west di Ford.
La cosa peggiore, e rendere eroe alla fine non il nostro vecchio Tom( Wayne) con la sua pistola, ma la legge del senatore Stoddard (Stewart), grazie ad un finale che fa capire l'addio da parte di Ford al suo buon vecchio western: la bara dove all'interno si trova il corpo di Wayne con un fiore sopra (eroe, capostipite del genere western), e un treno con Stewart ( visto in qualche film western, ma non con il curriculum di Wayne per il genere) che se ne va.
Insieme al film il pistolero, probabilmente uno dei wester più nostalgici di sempre, io personalmente non ne rimango entusiasmato al massimo davanti a questo genere di film, troppo nostalgici e perdono un pò di cattivera, tipica del genere western, il risultato comunque risulta lo stesso positivo.

Nostalgico fino all'orlo, un testamento del genere firmato da uno dei migliori (se non il migliore) registi del genere.