Se la cosa vi sembra provocatoria, provate a spiegarmi in cosa differirebbero le due interpretazioni: Keanu Reeves è di un'inespressività sorprendente. Quanto al merito del film, è noioso, verboso e prolisso. Non succede mai nulla e la melassa incombe invadente, preannunciata dall'evocativo titolo italiano. La confezione è gradevole - bella fotografia, regia delicata - ma il prodotto è lungi dalla sufficienza.