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SHIN GODZILLA regia di Hideaki Anno, Shinji Higuchi

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enrico_ghezzi     7½ / 10  26/07/2017 14:08:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
è il cinema japponese dell esempio catastrofe. non ci sono monadi o diaframmi di insieme che il gozilla di Hideaki Anno propone, ne rivela la sua maturita' ad un livello di inferenza forse placido. quegli anni 50 del jappone del pericolo. il percorso della bomba atomica, ne trasfigura un insieme di livelli che vendono forse attesti ad un carattere dire quasi pasoliniano nel suo essere fedele all elisse di insieme e di intervalli allegorici e filologici diretta che ne denotano un diatriba cocente se vogliamo, la fotografia è quella dei 50, forse con quel miele e sapore della cultura allieva che separa il jappone dalla marionetta esibita fino al flagrante ricorso della scoperta del mostro che inalbera una dialettica di stato- è quello stato che ne vediamo poi riflessa alla base una insinuata e ansiosa anemica del cinema di genere, che rifugge nel prevalente ma mai nell assente di quello che puo' produrre a livello enerigco. forse un fumetto o un cartone ma non un cinema che richiede eccessi se non conditi del sapore popolare del burattino informe .se ne ritrae molti aspetto di natura piacevole se non lo si rivede nella sua vera varieta' di elementi diretti che non separano un film nel suo insieme storico.
il cinema japponese ricalca la sua vera soglia del proibito mostrare senza avere rivalse ne commenti da assumere come antefatti.
questo gozilla ne è un esempio portante-