Videonolo 6 / 10 13/12/2005 02:43:55 » Rispondi Abbiamo letto con enorme stupore molti dei commenti al film da parte dei fan di Harry.Sembra naturale che tutti gli altri abbiano un approccio ai film ben diverso da quelli che hanno letto ed apprezzato i libri.Avevamo gia' fatto un commento a quello che aveva scritto una certa Erica83 un paio di giorni dopo l'uscita di HP e il calice di fuoco.Nessuno ci ha risposto.Lasciateci dire che ci sembra strano dal momento che il nostro era un commento originale.Abbiamo sostenuto delle tesi con delle argomentazioni intelligenti,evidentemente troppo per i visitatori del sito.Siamo lettori appassionati e naturalmente non solo della Rowling.Guarda caso troppo spesso i vostri commenti di tipo strettamente letterario trattano di libri che hanno un fortissimo legame con la cinematografia.Vorremmo dirvi,se ancora qualcuno di voi non lo sapesse, che esistono libri meravigliosi,originali e particolarissimi da cui fortunatamente non sono stati tratti dei film.Noi che abbiamo conosciuto HP prima che la tempesta mediatica lo travolgesse ci siamo sentiti derubati di qualcosa di impossibile da spiegare.La Rowling ci aveva regalato un mondo parallelo fatto di magia.Ora che chiunque puo' scorazzarci liberamente non sembra neppure tanto magico.Leggete Paul Auster e Patrik Souskind,Alessandro Baricco e Isabel Allende.....e naturalmente tutte le avventure di Harry.Fatelo.E fatelo prima che a qualcuno venga in mente di farci un film.Purtroppo il fantastico mondo di HP e' gia stato abbastanza rappresentato da farci dimenticare che facce avessero i nostri protagonisti prima che ci obbligassero ad abbinarli a quelli di Radcliff,della Watson e di Grint.E' vero che si puo' evitare di guardare i film,ma un po' di curiosita'ci impedisce sempre di ignorare certi avvenimenti cinematografici.Del resto alcuni di voi sapranno gia' che c'e' qualcosa di meglio di "parlare dei film di HP"....ed e' avere la possibilita' di " parlarne male" con cognizione di causa.Serena e Matteo.
edo88 13/12/2005 15:38:14 » Rispondi Io mentre leggo Harry Potter di certo non mi immagino l'Harry Daniel Radcliffe...e lo stesso vale per tutte le altre cose!!
Il tuo commento io non l'ho visto...ad Erica...
Lara West 14/12/2005 10:48:32 » Rispondi Cari Serena e Matteo, sono d'accordo con la maggior parte di quello che sostenete, sia in questo commento, sia in alcuni vostri interventi che ho letto nei commenti precedenti... ...però volevo farvi un'osservazione: non vi pare di esprimervi un po' troppo con atteggiamento da superiori?
Non sò quanti anni avete, ma ad un altro utente avete detto: "si vede proprio che sei dell'83"...che vuol dire??? E qui affermate: " Abbiamo sostenuto delle tesi con delle argomentazioni intelligenti,evidentemente troppo per i visitatori del sito." .... a me sembra che ve la tiriate un po'.... non state esagerando?
Cmq rispondendo alla vostra tesi, concordo col fatto che ogni trasposizione cinematografica rubi al lettore qualcosa di prezioso come la sua immaginazione; ma è nella sua intelligenza riuscire a distinguere le due cose e farne due opere di carattere assolutamente distinto, una per il cinema l'altra per la letteratura; i confronti sono ovviamente inevitabili, perchè le due opere hanno cmq qualcosa in comune, però demolire così i film non mi sembra giusto, quasi fossero degli spauracchi da cui stare all'erta...
Ho letto tutti i libri di hp e conosco alcuni degli autori che citate; non mi faccio un dramma se i primi sono trasportati male su pellicola, mi limito a dire che magari il film può essere bello o poteva essere migliore, cercando di trattarlo obbiettivamente come film, perchè il cinema ha delle esigenze (di produzione e mercato) che deve (o almeno dovrebbe) soddisfare...
Per commenti poi di libri da cui non sono stati tratti film, penso che dovreste cercare un altro tipo di forum...questo si chiama filmscoop...
Edo 14/12/2005 11:17:54 » Rispondi Ma per favore! Un film non ruba nienete all´immaginazione del lettore del libro, siamo impazziti?!! Se mai ci sono film che filtrano l´immaginazione del regista in maniera più vicina a quella che un lettore X si è fatta, altri che non fanno trovare concordi i giudizi, altri ancora che regalano un immaguinifico che magari i lettori non avrebbero mai saputo dare (un esempio su tutti, Kubrik). Ci sono autori che hanno fatto regie dei lori film deludendo totalmente (mi ricordo Clive Barker con Hellraiser, e il successivo nightbreed), o King stesso (Brivido), e questo perchè un film è una cosa altra da un libro, ma stare a fare una discussione su questo mi sembra ovvio e banale, come la scoperta dell´acqua calda! UN film non deve essere fedele al libro perchè appunto è una visione del regista, che ha letto (si spera, eh eh eh) iuol libro e ridà le sue emozioni attravreso le immagini: poi se non coincidono con le emozioni di alcuni (o molti) lettori è la cvosa più ovvia del mondo, perchè ogni persona ha dei suoi percorsi emotivi, fortunatamente diversi... Quindi, chi ama il libro nonè detto che amerà il film (ma anche viceversa...), ma ciò, se la persona è obiettiva, può dare un suo giudizio sulla qualità filmica del film, criticandolo o esaltandolo per gli aspetti uggiunti cher il film ha dato alla storia che il lettore già conosceva. Boh, forse ho dilungato di troppo, ,ma in essenza trovo il commento che ha genberato tutto questo abbastanza "stuopido" (nojn nel termine offensivo), e, mi ripeto, banale e ovvio Con rispetto
edo88 14/12/2005 13:58:07 » Rispondi Ma rispondi a videonolo, no?
Edo 14/12/2005 14:32:45 » Rispondi Uno vale l´altro trovandosi tutti più o menmo in accordo, e dato che il commento sopra ribadiva il concetto del "rubare" l´immaginazione, mi sono attaccato a loro... cosa ti fastidia in ciò?
Lara West 14/12/2005 15:41:42 » Rispondi Vabbè praticamente hai ribadito il mio concetto: un film è un film, un libro è un libro!
Cmq per "rubare" intendevo nel senso che se una persona vede prima il film e poi legge il libro da cui è stato tratto, sarà sempre influenzato sui volti dei personaggi , sulle ambientazioni, sulle scene, e magari gli sarà difficile ricrearle tutte da zero: in questo senso a volte la pellicola "ruba" l'immaginazione... un po' della serie "troviamo già tutto pronto"... e non dirmi che non è vero!
Edo 14/12/2005 18:59:37 » Rispondi Credo che dipenda dalla medriocricità del libro, o dalla forza del film... nel senso, in un primo momento è vero che volti, ambientazioni, situazioni possano essere prese dal film visto, ma se un libro è potente, riesce a tirarti dentro e ridiventa tuo, ridando alle frasi scritte tue emozioni... e poi comunque anche un film diventa tuo, nel ricordo non hai certamente la successione dioinquadrature e ritmica di quello che avevi visto, e quindi in un certo senso se mescoli le suggestioni che il regista ti ha voluto dare, con quelle che lo scrittore ha voluto scrivere, ecco che ne salta fuori una terza versione che è ancora più potente... non credi che tante volte le immagini ti fanno vedere cose alle quali tu non avevi mai pensato? Il volo del drago fra i tetti della scuola, non pensi abbia regalato delle emozioni che magari a leggerne solo la descrizione non avresti mai sviluppato in quella dinamica? Cioè, non facciamo i presuntuosi (e questo non è riferito a te, quanto più al commento dei Videonolo) ed evitiamo "polemiche" del tutto inutili: altrimenti mettiamoci di nuovo a parlare fra l´uovo e la gallina cosa nasce prima, oppure se il limone sulle fragole ammazza il loro sapore, e via dicendo...
Edo 14/12/2005 19:01:23 » Rispondi ...MEDIOCRICITÀ... era scappata una R extra...
cash 14/12/2005 19:47:41 » Rispondi effettivamente l limone ammazza un po'il sapore delle fragole. ma se vuoi provare un gusto nuovo e del tutto inedito, prova con un po'di dentifricio sulle fragole. e non sto affatto scherzando.
Edo 14/12/2005 20:19:59 » Rispondi Quale dentifricio, uno X o qualcuno in particolare? Comunque io sono praticante del metodo Amaroli, lo conosci? Però non amante dei film scatologici, quelli si che sono gusti "molto" particolari!
Lara West 16/12/2005 20:07:18 » Rispondi Hai perfettamente ragione... Cmq tirando le somme le due opere viste/lette da parte dell' "utente" possono influenzarsi a vicenda creando nella sua mente qualcosa di unico...
Edo, hai ragione, alla fine abbiamo parlato della scoperta dell'acqua calda, ma c'è gente che si fa la doccia ancora con l'acqua fredda (l'hai nominati tra le parentesi)...
Sai cos'è che mi fa arrabbiare? Sono in due, due nickname, due votazioni ma commenti uguali, uno la prosecuzione dell'altro: e la media si abbassa!!!!
...manie di protagonismo!
Videonolo 15/12/2005 02:49:42 » Rispondi Innanzi tutto, grazie a tutti quelli che ci hanno risposto. Lara West, fai bene ad essere d'accordo con noi e ci fa naturalmente piacere sapere che anche molti altri hanno apprezzato il nostro commento. Per quello che riguarda il tirarsela e il sentirsi superiori ti consiglio di provare a fare altrettanto. E' sublime e porta numerose soddisfazioni. Serena e Matteo
Lara West 16/12/2005 20:11:24 » Rispondi Capisco...allora io non ve ne darò più altre...!
Videonolo 15/12/2005 02:50:58 » Rispondi E ad Edo88... si vede che sei dell'88!
gidansheva 13/12/2005 13:00:29 » Rispondi Ottima tesi. Non c'è dubbio: il buisness, i soldi, le pubblicità, ecc. spazzano letteralmente via quel mondo fantastico che un libro è in grado di creare. I libri possiedono un profondo carattere individuale che permette ad ogni singolo lettore di dare forma al proprio mondo fantastico, ai personaggi che lo popolano. Quando da tutto ciò viene tratto un film questa possibilità non esiste più, poichè si è inevitabilmente condizionati da esso. Il film è un'interpretazione del libro da parte del regista. Tuttavia non sono d'accordo sul fatto che una pellicola "distrugga" la magia di un libro; anzi io penso che ne sia il completamento. Un film sa far "prendere vita" alle pagine, trasformare le parole in voci, immagini, musica, movimento. Quando ho visto Harry Potter e il Calice di Fuoco è stato come se le emozioni provate con la lettura del libro venissero amplificate, ritornassero più forti. Io la penso così: se una trasposizione cinematografica è curata a dovere non può che "esaltare" la maestosità della sua controparte cartacea. E, a mio parere, questa pellicola ci riesce benissimo.
edo88 13/12/2005 15:39:40 » Rispondi In effetti, hai ragionissima!
edo88 13/12/2005 15:40:55 » Rispondi Mi viene da pensare che lavori in libreria :P
Il film è una cosa a se, non ci vedo tutta ste cose di negativo...
xxxb9s 13/12/2005 23:38:47 » Rispondi PENSO NON SIA POSSIBILE RENDERE UN LIBRO SU PELLICOLA QUINDI QUELLO (GIUSTO) CHE HAI SCRITTO SU hp VALE PER TUTTI GLI ALTRI FILM TRATTI DA LIBRI.
MA COSì FACENDO I FILM SI DIMEZZEREBBERO A PRIORI PERKE' ALMENO LA META' SONO TRATTI DA STORIE CARTACEE DI LARGO O STRETTO CONSUMO.
RIMANE IL FATTO KE IO MAI E POI MAI AVREI LETTO UN LIBRO DI HP NELLA MIA VITA MA IL FILM ME L'HA FATTO CONOSCERE....NELLE SUE MEDIOCRITA' IO LA REPUTO UNA SERIE CINEMATOGRAFICA DI LARGO CONSUMO E MEDIA QUALITà. AGGIUNGO CHE L'ULTIMO NON L'HO VISTO. TI FARO' SAPERE SE ALZA UN PO' LA MEDIA DELLA SERIE
CIAO
edo88 13/12/2005 23:58:22 » Rispondi Tu mai e poi mai avresti letto un libro...perchè ora invece li hai letti? :P
xxxb9s 14/12/2005 08:35:39 » Rispondi se rispondi a me forse nn hai capito bene hp non ne ho letti mai ne conto di leggerli. altri libri mi pare di si, fammi pensare,eh eh eh;) ma nn erano favolette x bimbi
edo88 14/12/2005 13:55:47 » Rispondi appunto...se HP è una favola per bimbi, allora ahahah poveri bimbi!
Nel complesso, la saga NON e' per bimbi.
I primi due libri sì, ma dal quarto/quinto libro è anche adattissimo per adulti.
Lara West 14/12/2005 10:50:37 » Rispondi non penso che i libri di hp siano semplicemente favole x bimbi...forse il primo; è un pregiudizio infondato...
edo88 14/12/2005 13:54:27 » Rispondi c'era la faccina ":p" simbolo di scherzo...
martina74 15/12/2005 10:01:47 » Rispondi Grazie per i consigli letterari... ma mi permetterei di togliere Baricco dal novero degli scrittori che hanno creato un "meraviglioso mondo letterario". C'è di molto ma molto meglio in giro.
videonol 16/12/2005 00:45:00 » Rispondi Naturalmente cara Martina 74 i nomi che abbiamo citato erano solo di esempio e ognuno in libreria sceglie quello che piu' lo appassiona.E' vero che c'e' sicuramente di meglio e aspetto qualche dritta da parte tua,ma se non hai ancora letto Oceano Mare di A.Baricco ti consiglio di farlo...Chissa'magari cambi opinione!!!ciao Serena
martina74 16/12/2005 12:23:18 » Rispondi L'ho già letto e non ripeterei l'esperienza. Baricco mi piaceva quando faceva i programmi sui libri, ma credo si potrebbe astenere dalla scrittura.
Di meglio? Buzzati, Pavese, Dostoevskji, Murakami, Maggiani, Yourcenar, Saramago, Benni, Sartre, Eco, Camus, Orwell, Ellroy... sono solo i primi che mi vengono in mente, in ordine sparso.
Ah, per inciso, non trovo per nulla giusto che vi registriate con nick diversi per scrivere (e votare) di nuovo su un film: basterebbe aggiungere una postilla al commento già presente. Non che mi interessi molto del maghetto con gli occhiali, ma non è corretto votare più volte lo stesso film, se è chiaro che gli utenti sono sempre gli stessi.
Saluti, m.
videonol 18/12/2005 06:45:34 » Rispondi Martina,hai citato un sacco di autori davvero notevoli.Per quello che riguarda Dino Buzzati poi hai ancora piu'ragione.E' uno scrittore incredibile e ti confesso che ho letto La Boutique del mistero almeno mille volte..I raconti brevi credo siano la sua specialita'come "Il cane che ha visto Dio" e "Inviti superflui".Alcuni non li conosco,ma non dubito sul valore del loro lavoro...andro'sicuramente in libreria domani.Per quello che riguarda l'utilizzo dello stesso nick ti assicuro che e' stato un fatto di necessita'...abbiamo la stessa registrazione e la stessa password anche se scriviamo da due diversi utenti.Ti consiglio di leggere,se non l'hai gia' fatto, " Il profumo" di P. Souskind e " Mr Vertigo" di Paul Auster",.....altro che il maghetto con gli occhiali!!ciao serena.
videonol 19/12/2005 03:12:42 » Rispondi chiedo scusa..non so perche'ma ho spedito per errore il commento 3 volte.serena
videonol 18/12/2005 06:45:10 » Rispondi Martina,hai citato un sacco di autori davvero notevoli.Per quello che riguarda Dino Buzzati poi hai ancora piu'ragione.E' uno scrittore incredibile e ti confesso che ho letto La Boutique del mistero almeno mille volte..I raconti brevi credo siano la sua specialita'come "Il cane che ha visto Dio" e "Inviti superflui".Alcuni non li conosco,ma non dubito sul valore del loro lavoro...andro'sicuramente in libreria domani.Per quello che riguarda l'utilizzo dello stesso nick ti assicuro che e' stato un fatto di necessita'...abbiamo la stessa registrazione e la stessa password anche se scriviamo da due diversi utenti.Ti consiglio di leggere,se non l'hai gia' fatto, " Il profumo" di P. Souskind e " Mr Vertigo" di Paul Auster",.....altro che il maghetto con gli occhiali!!ciao serena.
martina74 19/12/2005 10:19:51 » Rispondi Leggerò "Il profumo" perchè ormai mi puntano il fucile alla schiena in molti per istigarmi. ;) Ma sono alle prese con la Achmatova ( e ringrazio CHI me l'ha regalato :)) ) e ho un altro paio di libri in pending.
Sulla questione del nick, il dubbio mi (ci) è venuto perchè prima parlavate al plurale, e successivamente uno di voi (tu?) ha scritto di voler dire ancora qualcosa. That's all.
Lot 19/12/2005 10:46:46 » Rispondi ;-) Quoto su suskind, carino anche auster anche se non è il migliore...
videonol 18/12/2005 06:45:21 » Rispondi Martina,hai citato un sacco di autori davvero notevoli.Per quello che riguarda Dino Buzzati poi hai ancora piu'ragione.E' uno scrittore incredibile e ti confesso che ho letto La Boutique del mistero almeno mille volte..I raconti brevi credo siano la sua specialita'come "Il cane che ha visto Dio" e "Inviti superflui".Alcuni non li conosco,ma non dubito sul valore del loro lavoro...andro'sicuramente in libreria domani.Per quello che riguarda l'utilizzo dello stesso nick ti assicuro che e' stato un fatto di necessita'...abbiamo la stessa registrazione e la stessa password anche se scriviamo da due diversi utenti.Ti consiglio di leggere,se non l'hai gia' fatto, " Il profumo" di P. Souskind e " Mr Vertigo" di Paul Auster",.....altro che il maghetto con gli occhiali!!ciao serena.