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LES BIENHEUREUX regia di Sofia Djama

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The Gaunt     7½ / 10  17/09/2017 20:34:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Algeri 2008. Les Bienhereux è uno spaccato per nulla superficiale delle problematiche algerine post guerra civile. Una paese fortemente diviso e lacerato tra una miriade di spinte fra la laicità delle vecchie generazioni e lo smarrimento delle nuove. Le vecchie generazioni sono a loro volta divise tra la speranza di una completa laicizzazione dello stato e il pessimismo di chi trova nella fuga dal paese l'unico sbocco per un futuro migliore.
Contraddizioni e problematiche che si ripercuotono nelle nuove generazioni dove allo stesso tempo convivono spinte radicali e forte volontà di emancipazione femminile (molto bello il personaggio di Feriel che ha premiato la Khudry come migliore attrice per Orizzonti a Venezia). Un grande accumulo di tematiche che non scivolano eccessivamente nello schematismo. La regia dell'esordiente Djama è semplice e sicura, molto attenta ad evitare superficialità e mantenere una certa linearità narrativa. Un affresco cupo per un paese che sembra rimuovere il suo passato recente e provocando un senso di disillusione sul futuro.