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L'ALBERO DEL VICINO regia di Hafsteinn Gunnar Siguršsson

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Invia una mail all'autore del commento emans     5 / 10  10/07/2020 01:13:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Solo chi partecipa mensilmente alle riunioni condominiali puo' capire l'odio nutrito dalle due coppie di vicini che litigano principalmente per l'ombra di un albero ma dietro c'è molto di piu'.
Il figlio misteriosamente scomparso è la probabilmente la causa di tutti i mali dell'anziana protagonista che riversa il suo odio immaginando i vicini come unici colpevoli di tanta infelicita'. Del resto sono le persone che vede tutti i giorni, è piu' facile prendersela con loro.
Malgrado questo il film non mi ha convinto piu' di tanto. Le digrezioni di vita del figlio alle prese con il ruolo di padre le ho trovate tediose, cosi come il tentativo di riconquista amorosa. Nessuna empatia e nessuna pena per il suo finale.
Ho avuto l'impressione di assistere ad un film senza copione e senza idee che vuole mostrare solo un escalation di violenza nemmeno tanto originale...