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LA FORMA DELL'ACQUA - THE SHAPE OF WATER regia di Guillermo del Toro

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The Gaunt     8 / 10  02/10/2017 21:48:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
In un'America razzista, bigotta e ferocemente anticomunista come quella degli anni sessanta si dipana il racconto fiabesco di The Shape of Water. Una fiaba ben strutturata che poggia le sue basi nella Hollywood classica, nei suoi generi e nell'immaginario di qualunque spettatore che conosca quei film. Del Toro con questo film risolleva molto le sue quotazioni dopo il poco riuscito Crimson Peak. Ci conduce all'interno di questa favola per adulti e ci coinvolge con un racconto classico visivamente stupendo e popolato da personaggi ben caratterizzati. La timida e muta inserviente delle pulizie che si invaghisce di questa creatura che viene direttamente dal celebre film di Arnold, la sua compagna di lavoro, il timido vicino gay. Un'accozzaglia di individui perdenti che sono fumo negli occhi di uno spietato e sadico Michael Shannon (altra, ennesima interpretazione da brividi).
Un film che mostra nemmeno tanto in maniera nascosta, la decadenza di una nazione, in preda alla più totale intolleranza verso il diverso e la decandenza del suo stesso cinema con sale vuote e salotti casalinghi pieni davanti a delle scatole chiamate televisori.
Del Toro riesce nel miscelare benissimo le diverse tonalità del film e coinvolgere emotivamente nel racconto. Leggermente meno cupo rispetto al Labirinto del fauno, tuttavia non mancano momenti forti di violenza come di poeticità. Un Leone d'oro che ci sta, anche se personalmente avrei scelto altro. Se non altro in questa edizione la "mattonata" vincitrice ce la siamo risparmiata.