jorge2388 7½ / 10 18/02/2018 10:25:17 » Rispondi Una storia d'amore inusuale, in pieno stile del Toro. Un film che tocca il tema della diversità contestualizzandola negli USA anni '60. Di contorno alla storia d'amore tra la protagonista (muta) e la "creatura", ci sono quattro personaggi, determinanti per la trama, che sono stati ben caratterizzati e in grado di rispecchiare le ipocrisie e le contraddizioni della società del tempo. Soffermarsi troppo sulla critica alla società americana c è qualcosa che a mio avviso poteva essere fatto in maniera meno approfondita. Il contesto è importante più che altro per caratterizzare i personaggi, tuttavia sono numerosi i film dedicati a certe tematiche e quindi io avrei sorvolato un po' di più per lasciare maggiormente spazio ai due veri protagonisti della storia.
La forza di questo film è racchiusa nella capacità di del Toro di rendere credibile e poetica una storia che sulla carta era inconsistente e al limite del ridicolo. Film apprezzabilissimo in cui ogni attore recita al meglio il proprio ruolo e in cui la fotografia e le ambientazioni la fanno da padrone richiamando costantemente il tema dell'acqua. Il mio voto non è "altissimo" semplicemente perché il film non mi ha particolarmente emozionato, ma questo è un aspetto del tutto soggettivo.
Ho molto apprezzato il finale "aperto" da cui non si riesce a cogliere quale sia effettivamente la sorte della ragazza. Allo stesso modo non mi sono dispiaciute alcune scene che sarebbero potute sembrare estremamente ridicole e che se fatte male avrebbero sicuramente condannato questo film. Parlo naturalmente del fatto che i due protagonisti fanno sesso, e della fantasia della ragazza in cui si ritrova a ballare con la creatura.