The Gaunt 8 / 10 13/01/2018 20:32:45 » Rispondi Che Nolan sia ossessionato dal tempo non è certo un mistero. In Dunkirik il tempo viene frammentato su tre direttrici differenti (un'ora, un giorno, una settimana). Eppure malgrado tale frammentazione il film narrativamente mantiene compattezza e linearità, tanto da scordarsi dell'operazione iniziale. Frutto di un montaggio preciso al millimetro, assistiamo alla disfatta di Dunkerque sneza che le storie o i personaggi prendano il sopravvento. In questo film in particolare i personaggi sono più che essenziali. A Nolan non può fregare di meno di essi perchè sono parte di un meccanismo che non si deve permettere spiegoni di sorta. Visivamente su livelli di eccellenza assoluta, privo di qualsiasi trabocchetto retorico, Dunkirk è l'ennesimo, particolare, blockbuster di Nolan. Uno dei pochi registi contemporanei capaci di coniugare la spettacolarità con la voglia di sperimentare.