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LO ZOO DI VENERE regia di Peter Greenaway

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Invia una mail all'autore del commento goat     9½ / 10  06/06/2007 10:08:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
alba: "salve! sono la p.uttana dei mostri, e i gemelli siamesi divisi sono la mia specialità."

van hoyten: "mi hanno già parlato dei suoi gusti e disgusti, i miei complimenti. io invece, signora, ammiro spudoratamente i cavalli. le cavalle gravide, specialmente. ho sempre sognato di riuscire a scopare una giumenta bianca pregna."

alba: "e l'ha mai provata?"

van hoyten: "in presenza sua e dell'eletta compagnia posso davvero dire tutto. una giumenta bianca mi ha fatto a pezzi, letteralmente. mi ha sbalzato e massacrato, eppure la desidero ancora dopo averla posseduta. il suo nome era ortensia."

greenaway all'ennesima potenza, probabilmente il film più ermetico e narciso del regista più autocompiaciuto della storia.
uno quasi se lo immagina, a darsi egli stesso metaforiche pacche sulle spalle mentre predispone le scenografie dove incastonare le sue (e)statiche inquadrature.
folle indagine sulla morte e decomposizione, ossessivamente simmetrico e weird come pochi, alla fine della visione non lascia però la mera impressione di una sparata di stile sterile e pleonastica, quanto più di un'esplorazione, certo confusissima, ma inserita in un disegno ben tendente ad un preciso fine.
e comunque, pure se non avesse senso, dice bene benzo in un commento che non ricordo sia a questo film o a un altro del regista: greenaway racconto storie uniche, sempre interessanti e mai banali. grande, ma non lo consiglio a tutti.
ferro84  06/06/2007 10:59:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sembra una versione di Boxing Helena
Invia una mail all'autore del commento goat  06/06/2007 12:07:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
boh, boxing helena mi han detto che fa ****** e quindi non l'ho visto.