Pellicola notevole sia sotto l'aspetto "sociale" che cinematografico. Noyce racconta in maniera impeccabile con stile quasi documentaristico la storia di tre ragazzine mezzosangue rinchiuse in un istituto statale affinchè, in pratica, vengano educate alla subordinazione e alle dipendenze della classe sociale bianca (the Aboriginal "Protection" Act....). Loro scopo e naturalmente refrain del film è quello di fuggire, per riappropriarsi della libertà, dei loro cari e soprattutto delle loro radici