caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

TWIN PEAKS - IL RITORNO - STAGIONE 3 regia di David Lynch

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
76mm     7 / 10  03/10/2018 11:08:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Alla fine mi è piaciuto ma non quanto avrei pensato (e sperato) che mi piacesse.
Il formato ideale dei deliri lynchiani rimane a mio avviso quello cinematografico.
Qui c'è molta dispersione e da l'idea di voler tenere il piede in troppe scarpe.
In alcuni momenti – i migliori - ci va giù pesante e sembra non avere mezze misure, sbattendosene di tutto e tutti (es. episodio 8, puro Lynch al cubo), in altri sembra essere mosso a pietà per i fanatici della serie e fa timbrare il cartellino alle vecchie glorie, creando per loro dei quadretti spesso del tutto gratuiti e fuori contesto, in altri ancora sembra dover pagare la marchetta a tutte le guest star che hanno partecipato al progetto, regalando loro spazi e ruoli assolutamente superflui quando non addirittura fastidiosi o imbarazzanti, infine si diverte a "sbragare", infilandoci di tanto in tanto delle sequenze così gratuitamente e forzatamente lynchiane da sfiorare l'autoparodia.
C'è una palese discontinuità, anche e soprattutto qualitativa, che sulle 18 ore arriva a fiaccare.
Se da una parte è vero che rimedia da autentico genio alle defezioni - più o meno volontarie - in alcuni ruoli chiave (Phillip Jeffries trasformato in teiera gigante(!!!), è altrettanto vero che perde un sacco di tempo su delle autentiche scemenze (il personaggio di Dougie "rincitrullito" Jones – probabilmente la peggior cosa di tutta la sua filmografia - e tutte le perniciose gag a lui associate), rubandolo a personaggi e situazioni che avrebbero meritato maggior approfondimento (Audrey Horne, suo figlio Richard, Duncan Todd, la gabbia di vetro del primo episodio…).
Non conosco bene la storia della genesi di questo progetto ma ho letto che originariamente doveva essere composta da 8-9 episodi e non da 18…considerando che buona parte di questa terza serie è fuffa, credo che l'idea di allungare così tanto il brodo non sia stata vincente.
Rimangono impresse, sparse qua e là, alcune perle meravigliose, di quelle che solo Lui è in grado di regalare e che stroncherebbero all'istante la carriera di ogni altro regista vivente.
Lynch merita sicuramente un encomio per aver rinunciato al facile applauso nostalgico nel rischioso tentativo di portare la serie su di una dimensione "altra", più affine alla sua poetica…però, checché se ne dica, l'impressione è che qualche compromesso lo abbia dovuto raggiungere anche in questa occasione.
Prima di affrontarne la visione, più che il ripasso delle prime due serie (comunque utile), mi sento di consigliare caldamente la revisione del film-prequel "Fuoco cammina con me"…vi aiuterà…
Comunque non aspettatevi troppe risposte, che pur sempre di Lynch si tratta.
daaani  03/10/2018 14:05:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bel commento
76mm  05/10/2018 08:57:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazie :-)