dagon 6 / 10 10/02/2018 10:14:32 » Rispondi Va difeso, non foss'altro che per il tentativo, da parte del cinema nostrano, di fare un film di genere che esca dalle solite 2 o 3 cose che ci vengono ripropinate all'infinito da decenni. Regia un po' televisiva e una scenggiatura che, immagino per motivi di tempo, asciuga un romanzo che già non era sicuramente il migliore di Carrisi, pieno di forzature, soprattutto nel finale.
già nel romanzo la ricerca del (doppio) colpo a effetto mi era sembrata più una cosa "obbligata" che non funzionale alla storia
Veramente imbarazzante è, invece, la prova del cast, soprattutto quello femminile. Servillo Servilleggia, senza sforzarsi troppo, per il resto canineria sparsa.