Lucignolo90 7½ / 10 20/08/2014 22:53:26 » Rispondi Sorprendente e poeticissimo esordio del regista, e tecnicamente già validissimo, considerando il fatto che il regista è un autodidatta. Un racconto di Eros e Thanatos che travolge un gruppo di senzatetto che vivono sotto a un ponte nella città di Seul. Un film violento, perchè la violenza è la sola lingua parlata da Coccodrillo, il "leader" di questa manica di disgraziati. L'unico rifugio: il fondo del fiume, dove l'acqua è blu e non inquinata dai liquami torbidi e dove si è lontani dalle persone, lontani dai problemi.