caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

I SEGRETI DI WIND RIVER regia di Taylor Sheridan

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Thorondir     7½ / 10  04/10/2018 16:28:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il terzo film della "trilogia della frontiera" (chi ha detto Cormac McCarhty?) di Sheridan è una rilettura sociale e morale dell'America dimenticata, quella che non finisce sui media occidentali. Nelle riserve indiane, tra gli abbandonati alla nazione, vigono ancora le leggi del sangue e della violenza. Non c'è fortuna e non c'è pace nel Wyoming selvaggio, dove l'ancestralità del "chi sei" determina il tuo futuro. Sheridan si muove così tra il mito della frontiera che ora segna la fine dell'America e del suo sogno di uguaglianza, dove la giovane dell'FBI constata un mondo altro che non credeva potesse esistere. Aiutata dall'uomo cacciatore, che conosce il territorio e la natura stessa dei luoghi e degli uomini, il viaggio sarà a ritroso non verso una semplice ricerca del colpevole, ma verso ciò che ha costruito la nazione. Alla fine gli animali cacciati, uccidono per sopravvivenza e sono molto meno animali dell'uomo attirato dalla "carne" viva che può appagare i desideri dell'essere umano.


Rilettura interessante e non banale della frontiera americana, con tempi e spazi cinematografici che ricordano i grandi classici del western che fu, richiamandosi invece all'attualità visiva moderna che si rifà ai fratelli Coen. Cast appropriato, sceneggiatura scarna (anche se il personaggio della Olsen appare troppo debole e mal scritto), per un thriller d'atmosfera che nasconde molteplici significanze politiche e sociali. Da vedere.