caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

WILD ANIMALS regia di Kim ki-duk

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Mizoguchi     10 / 10  14/10/2007 15:37:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Secondo capolavoro di Kim Ki Duk.
La dura vita in francia vista attraverso gli occhi di due coreani ai limiti della società.
Il bravissimo attore feticcio Jae-hyeon Jo, qui alterna stadi di ira, rancore e improvvise clownerie, ed è davvero bravissimo.
Lui e il suo compagno d'avventure Hong-San si alleano per entrare nella malavita, ma la loro amicizia sarà un esperienza dolorosissima perché saranno messi davanti a scelte non facili.
Motrici della storia ovviamente l'amore impossibile, pieno di malintesi e dolori, e purtroppo il bisogno di sopravvivenza.
Il film, nonostante sia la storia di personaggi ai margini e le loro piccole grandi avversità, è pervaso da una grande epicità, da situazioni topiche, prove altamente simboliche.
L'intreccio è molto ben cogeniato e alterna motivi tipicamente Kim Ki Dukiani come il tradimento, la gelosia, la bellezza dell'opera d'arte, l'amore impossibile, il sacrificio e anche il voyerismo che troveremo poi in Bad Guy, con il genere del polar, che più che un rimando cinefilo (ricordiamo che Kim Ki Duk è uno dei registi meno cinefili esistenti, ha visto davvero pochissimi film) è un sincero flusso di passioni scaturite nel periodo che il regista ha trascorso in Francia per studiare...