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LADY BIRD regia di Greta Gerwig

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matt_995     8 / 10  13/02/2018 20:59:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Che la Gerwig fosse una con molta personalità lo si poteva notare già grazie alla sua ottima prestazione in Frances Ha (lì anche sceneggiatrice, e soprattutto lì davvero da nomination agli oscar) ma in questo Lady Bird dà conferma del suo grande e raffinato talento.
Quest'anno è l'anno degli adolescenti simpatici (Wolfhard sboccatissimo in It; Chalamet che in alcuni momenti del film di Guadagnino risultava teneramente buffo ed impacciato) e anche la Ronan, tra alti e bassi, realizza un buon personaggio, amabile in alcuni momenti, odiosa e controversa in altri. Tuttavia non posso che immaginare come sarebbe stato il film se, girato diversi anni prima, fosse stato interpretato dalla stessa Gerwig. Perchè è ovvio che Lady Bird sia lei. C'è tutto il suo stile condensato in questo film.
Sono certo che molti tenderanno a sottovalutare questo film per la storia di formazione molto comune. In realtà credo che il film sia molto altro. E' la dichiarazione d'amore di una ragazza insoddisfatta ad una madre ipercritica, alla sua famiglia, ai suoi coetanei e, non ultimo, al suo paese natale che, appunto, le sembra del tutto insoddisfacente. Eppure non potete capire quanto io mi ritrovi in questa rivalutazione finale che la protagonista compie della sua Sacramento. "Criticare è amare" le dice una simpatica suora che le fa da mentore. E' verissimo. Quanto ho criticato e disprezzato il mio paesino d'origine! Quanto ho desiderato scappare via! E ora che, finalmente, sono andato via non posso che pensarci sempre e ritornare appena possibile. Evidentemente quando sognavo di andar via, le mie critiche erano più che altro una dichiarazione d'amore: amore spesso non corrisposto ma che mi son reso conto è entrato a far parte me.
Chiusa la parentesi romantica, il film è delicatissimo, come delicatissime sono le performance degli attori. In particolare si apprezzano il buon Letts, il bravissimo Hedges, ragazzino prodigio di Manchester by the sea e Tre manifesti, e soprattutto l'ottima Metcalf. L'ultima scena in cui appare toglie il fiato. Per me merita l'Oscar.

Lo rivedrei molto volentieri: buon segno.