antoniuccio 2 / 10 13/01/2006 18:10:06 » Rispondi Un filmaccio. Violento, crudo, disgustoso. Sicuramente dà un idea della città assolutamente fuorviante. Per carità, le tematiche sono reali e per nulla discutibili, ma la confezione è raccapricciante. Placido, va beh, è una caricatura come uomo, figuriamoci come attore, ma la sua presenza contribuisce a dare al film il valore espresso dal voto.
kowalsky 19/08/2006 18:52:12 » Rispondi Non ti sembra di aver esagerato? Non sarà un capolavoro ma è uno dei film di denuncia piu' appassionanti e sinceri dell'italia degli ultimi anni...
frine 12/10/2006 02:13:47 » Rispondi Palermo è una città che adoro, come crocevia di culture antiche e determinanti che per secoli sono riuscite a convivere pacificamente (emblematico il "Ballarò", sorta di isola extraterritoriale che assomiglia tanto ad un quartiere del Medio Oriente). Però a Palermo accadono anche molti fattacci...perché volerlo negare? E' una città blindata, con polizia dappertutto, e imprese di pompe funebri distribuite con frequenza impressionante. Che cosa ti ha disturbato? Il personaggio di Mery? E' il meno che può capitare. Il giovane travestito possiede dignità e voglia di riscatto. Ci sono in Italia situazioni ben più raccapriccianti che nessuno ha ancora il coraggio di filmare....
antoniuccio 12/10/2006 21:40:38 » Rispondi Eh, si domani. Proprio Mery mi andava a disturbare di tutto il resto. Praticamente quello è il lato tenero del film. Non mi piace il senso di claustrofobia che mette il tutto. Un filmaccio, punto. E poi Placido è una caricatura di attore, lo confermo.
No, Kowa, non esagero. Film come questo, più che denuncia, sviliscono. NOn si denuncia così.
frine 13/10/2006 00:52:38 » Rispondi Sinceramente non mi pare un vilipendio a Palermo. Se mai è una dura critica alla polizia "sparoperprima". Ma questo capita anche in Emilia-Romagna, anzi alcuni anni fa un tapino diretto a Rimini si è ritrovato con un buco in testa:-( Come dovrebbe essere, secondo te, un film di denuncia?
antoniuccio 13/10/2006 11:38:24 » Rispondi Un film che ti fa vedere le cose senza farti venire l'angoscia di venire a Palermo. Io sono napoletano, cosa credi...
frine 15/10/2006 04:16:41 » Rispondi Che devo credere? Napoli è la mia seconda patria:-) :-) Ho vissuto e lavorato a Napoli, molti mei amici e colleghi sono di Napoli, e sono sempre stata benissimo, anche quando mi aggiravo da sola per Forcella:-) Sai quanti film di camorra ho visto...ma questo non mi ha mai trasmesso nemmeno un briciolo di ansia. Anzi, talvolta sono proprio i Napoletani a mettermi in guardia contro quella 'microcriminalità' di cui non sono mai stata vittima nemmeno per sbaglio.... Ovvio che per me nemmeno Palermo è fonte di angoscia. Ma può darsi che lo sia per altri. Secondo me, però, non a causa del film di Risi. Hai visto "Non si sevizia un paperino" di Fulci, ambientato in un paesello della Lucania? Quello sì che suscita angoscia. Però quando sono stata a Cosenza per una lezione all'Università della Calabria, allora sì non vedevo l'ora di scappare. E senza avere visto nessun film. Le cose che ho_ visto_ (e non solo sentito dire) erano molto più orrorifiche di qualsiasi film.
emans 16/06/2006 23:16:36 » Rispondi macchi stai ricennu,cu tu fici fari a viriri sto film?picchi non ti virivi u film da uol disnei!!!
frine 12/10/2006 01:48:51 » Rispondi Ottima risposta nella lingua appropriata:-)