THE PUNISHER - STAGIONE 1 regia di Tom Shankland, Jet Wilkinson, Kevin Hooks, Jim O'Hanlon, Stephen Surjik e altri

kingofdarkness     7 / 10  11/10/2018 17:22:52 » Rispondi
Dopo DareDevil, Flash, lo S.H.I.E.L.D. etc. anche al Punitore tocca "accontentarsi" della serieTv, anziché di un film fatto coi controfuochi in puro stile Marvel. E' vero che i 3 film usciti finora non sono stati, per vari motivi, eccellenti, ma di materiale cartaceo su cui impostare un lungometraggio fatto come Dio comanda ce n'è in abbondanza, questo è poco ma sicuro. Ad ogni modo, questa serie TV vede come protagonista lo sconosciuto attore John Bernthal, espressivo come pochi ma effettivamente ben calato nella parte del giustiziere solitario Frank Castle, personaggio da sempre cupo e di poche parole. Rispetto agli attori che finora si sono susseguiti in questo ruolo, John è forse quello che calza meglio le vesti di Punisher. Il fisico c'è, lo sguardo incazzàto pure. Mancano forse un po' di empatia e di capacità recitative in certi momenti, ma nel complesso la sua interpretazione non è affatto deludente. Ciò che non mi ha pienamente convinto in questa prima stagione è la struttura della serie stessa. I primi 2 episodi, nei quali vengono accennate le origini e introdotti i personaggi principali, sono OK. Da lì in poi, per 8, forse 9 episodi non succede praticamente nulla. Lo svolgimento è talmente piatto e lineare che si possono tranquillamente saltare alcuni di questi episodi senza minimamente preoccuparsi di perdere il filo conduttore. Si arriva quindi ai due episodi finali, con il tanto atteso scontro tra Russo (a.k.a. Moisaico) e Frank che l'interesse e l'entusiasmo sono oramai quasi a zero. Ed è un peccato perché questi due episodi sono a dir poco devastanti in quanto ad azione, adrenalina e cattiveria sprigionata. Tutto ciò che ci si aspettava di vedere con regolarità e costanza lungo tutto l'arco della stagione viene concentrato in soli 100 minuti di follia ed esasperazione….perchè? Perché costringere lo spettatore a questo supplizio, quando si può fare molto meglio riducendo notevolmente gli sforzi? La risposta è racchiusa nel grande mistero delle serie TV, un fenomeno recente che oramai ha monopolizzato l'attenzione dell'utente medio, il quale preferisce diluire in 15 puntate da 50 minuti l'una un contenuto che spesso può tranquillamente essere concentrato in 2 ore fatte bene…con questo non voglio dire che le serie TV non mi piacciono, ma soltanto che a volte non sono necessarie, se poi il risultato è questo brodo allungato.
Spero sinceramente in una seconda stagione più interessante dal punto di vista del ritmo e dell'azione. Ho sentito voci che parlano di Barracuda nella parte del villain principale…non sarebbe male, anche se non mi dispiacerebbe un "triangolo" con Ma' Gnucci e il Russo…staremo a vedere. Intanto do' un 7 di pura fiducia a questa prima stagione.