topsecret 7 / 10 02/03/2018 17:24:02 » Rispondi Petrucci scrive e dirige un film a tinte neorealiste senza però rinunciare a un sottofondo leggero, da commedia, per sfruttare la simpatia di Peppino, lasciando a Eduardo il compito di compattare i due generi. Una storia dove sono i sentimenti a farla da padrone: fiducia, riscatto, orgoglio, umanità ma anche una punta accentuata di cinismo, tutto miscelato in maniera sapiente, e interpretato al meglio, per offrire allo spettatore una visione garbata, moderatamente disincantata ma pienamente coinvolgente.