kowalsky 9 / 10 11/10/2006 01:37:25 » Rispondi Io non so come si faccia a parlare di "polpettone", senza emozionarsi almeno una volta davanti a un film così struggente, così epico, così sommesso e delicato come quello di cui stiamo parlando. A parlare sono soprattutto i fatti, uno dei piu' grandi e meritati successi di pubblico e critica degli anni settanta, con due splendidi interpreti, una storia appassionante, un'eco (riverbero) di struggenti cambiamenti sociali. Forse oggi è datato, ma non quanto il suo falso sequel, "reds" con e di Warren Beatty, che non ha nulla del romanticismo avvolgente di questo film
pier91 24/03/2011 23:41:18 » Rispondi Forse ha un romanticismo troppo complesso per una diciannovenne, fatto sta che non mi ha emozionato, nemmeno una volta. Il mio prof quarantenne, amante sfegatato di questo film, sosteneva che richiede una certa maturità. Lo rivedrò fra 10 anni almeno. "Io non so come si faccia a parlare ...". Beh, la qualità della confezione sarà pure inattaccabile ma la capacità di emozionare è opinabile
anthonyf 18/04/2011 20:42:29 » Rispondi Kowalsky, non per accendere un dibattito, ma tu e i tuoi "polpettoni" siete il colmo: questo film, indubbiamente è stupendo, ma se questo non è un "polpettone", come lo faad essere PAPILLON? Va un po' a rivedere i tuoi commenti. Lento, banale, fiacco. Non so che dire.