axel90 6 / 10 29/06/2010 10:36:27 » Rispondi Niccol penso che sia uno dei pochi registi e sceneggiatori che, nonostante le idee ottime e originale, riesca a portare sullo schermo prodotti sempre genuini e interessanti. Forse questo risulta la sua opera minore (guarderò anche Gattaca), ma si tratta sempre di una pellicola ricca di spunti e temi attualissimi, sarcastica e melodrammatica al tempo stesso senza mai eccedere nel patetico. Il tutto rinforzato da una sempre ottima interpretazione di Al Pacino. La denuncia allo star system, ai produttori e alle case cinematografiche, la realtà non più distinguibile con il virtuale, il pubblico ottuso che ripone quasi l'intera fiducia, la propria simpatia più incontrastata per un codice binario scritto su di un computer, senza porsi la benché minima domanda su chi sia Simone. La pellicola pecca nel ritmo altalenante, sapendo partire bene ma adagiandosi troppo presto su cuscini dorati per poi restare pressoché tutto il tempo su questa linea. Anche il finale è decisamente stucchevole, quasi fuori luogo e forzatamente lieto, sembra quasi prendere in giro lo spettatore. Un pò di cinismo in più non avrebbe fatto male. Così ci si ritrova tra le mani una pellicola dignitosa e particolarmente ricca di spunti e tematiche, ma poco funzionale e poco ritmata da una narrazione che a tratti raggiunge il soporifero. Occasione sprecata.