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CHI-RAQ regia di Spike Lee

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The Gaunt     7½ / 10  29/03/2018 23:23:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Emblematica è la prima immagine del film: una cartina degli Stati Uniti composta da un puzzle di armi e fredde cifre che testimoniano che la guerra interna a Chicago nell'arco di un decennio è stata più sanguinosa delle guerre in Afghanistan e Iraq messe insieme. Le strade impazzano di gang e la morte è all'ordine del giorno. Non risparmia nessuno e molte volte gli innocenti ci vanno di mezzo. La durissima omelia pronunciata dal predicatore interpretato da John Cusack fissa i limiti della politica di Obama che non ha cambiato nulla e sulla facilità in cui le armi possono essere acquistate da chiunque. Spike Lee punta il dito verso la stessa comunità nera, colpevole di massacrarsi a vicenda, adattando al contesto violento la commedia Lisistrata di Aristofane. No peace, no pussy.
Sono le donne le vere protagoniste di Chi-raq: prendono il toro, cioé il maschio per le corna ed inscenano una protesta che porta scompiglio per diffondersi a macchia d'olio. Di fronte ad una controparte maschile sanguinaria ed idiota, le donne vogliono cambiare il corso degli eventi.
Il regista americano lascia da parte il realismo della messa in scena con un film che utilizza Aristofane come struttura portante, anche nel mescolare i generi e nella recitazione, in cui gli attori molte volte esprimono le battute in versi (inorridisco ad un possibile tentativo di doppiaggio). Un film volutamente sopra le righe nei toni che secondo me è il miglior film di Lee da molti anni a questa parte.