tylerdurden73 4½ / 10 26/04/2018 11:06:20 » Rispondi Dal già non indimenticabile racconto di Stephen King "Maxicamionista" (compreso nell' antologia "Notte buia, niente stelle") un noiosetto rape & revenge ben sostenuto dalla combattiva e sprecata Maria Bello -praticamente sempre in scena- scrittrice in panne nel bel mezzo del nulla, preda del maniaco di turno. Purtroppo lo script, steso dal figlio d'arte Richard Matheson Jr., pur brillante nel dare spessore al flusso di pensieri generalmente caratterizzanti con veemenza i personaggi cartacei del Re, in questo caso attraverso l'escamotage del navigatore satellitare e di uno dei personaggi inventati dalla protagonista (una sorta di "Signora in giallo" molto più caustica), si impantana nella banalità non offrendo alcun momento clou capace di trascinare oltre situazioni arcinote. L'unico passaggio efficace è quello della violenza sessuale, che pur disturbante giunge in parte edulcorato, questo perché l'operazione, tradendo la sua destinazione televisiva, viene ammorbidita ed adeguata ad una platea poco avvezza a certe efferatezze. La regia senza guizzi del mestierante Mikael Salomon fa il resto, offrendo un prodotto piatto e molto scontato. Oggetto di critiche negative anche l'indagine "facilona" mirata alla vendetta, mentre un peccato non puntare meglio l'obiettivo sui rapporti tra il bruto e i suoi folli tirapiedi, descritti con eccessiva attitudine macchiettistica.