caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

HEREDITARY - LE RADICI DEL MALE regia di Ari Aster

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
76mm     6 / 10  04/08/2018 09:39:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Prima di parlare del film in questione vorrei spendere due parole su uno dei grossi problemi della società in generale e in questo caso, nello specifico, delle sale cinematografiche italiane: i bimbiminkia.
Ormai sono una piaga ampiamente diffusa e prolificano in maniera esponenziale (del resto si dice che la madre dei cretini è sempre incinta)…se fino a pochi anni fa beccare un gruppo di bimbiminkia rompicogl.ioni in sala poteva essere considerata una sfortunata coincidenza, oggi come oggi, a meno di non recarsi in qualche sperduta saletta d'essai a vedere un film di Lav Diaz, è diventata praticamente una certezza.
Se poi si ha l'incauta idea di andare a vedere un horror in un'afosa serata estiva stai pur sicuro che se c'è un gruppo di bimbiminkia in libera uscita te lo troverai proprio lì dentro con l'unico scopo di irritarti e rovinarti la visione del film.
Risate, sghignazzi, battutine a voce alta…ma che caz.zo ti ridi?
Che poi, fra l'altro, fra tutti i difetti che si possono trovare a questo film di sicuro non c'è quello di essere involontariamente comico, anzi…
Poi dicono che la gente non va più al cinema…
Ok, sfogo finito, veniamo al film…non mi ha entusiasmato, anche se bisogna riconoscere che almeno un tentativo di proporre qualcosa di un minimo originale è stato fatto.
Intanto già il fatto di non essere un sequel/prequel/remake/reboot/ecc. di un film famoso degli anni 70/80 depone a suo favore.
La prima parte si lascia seguire con interesse, anche se non succede niente di propriamente horror e non si capisce bene dove si voglia andare a parare (e dura un po' troppo, tra l'altro)…lo spettatore sprovveduto che si sia trovato in sala per caso (ne esistono ancora?) potrebbe pensare di trovarsi davanti a un drammone familiare a tinte forti.
Di contro c'è un buon approfondimento dei personaggi e un sapiente dosaggio di elementi sottilmente inquietanti che preparano (o, meglio, dovrebbero preparare) il terreno per la discesa negli inferi della seconda parte.
Purtroppo, una volta instradato verso l'horror puro, c'è un notevole calo d'interesse dovuto principalmente al fatto che la soluzione del mistero viene spiattellata troppo presto e con troppa dovizia di spiegazioni…in pratica, a livello di trama, il film finisce a più di mezz'ora dalla fine effettiva e non propone altre sorprese, trascinandosi per una pesantissima ultima parte fra apparizioni, visioni, jump scares (almeno uno ben assestato, bisogna riconoscerlo) e armamentario vario degno dell'horror più dozzinale, fino ad arrivare ad un finale abbastanza suggestivo ma che ricorda un po' troppo quello di altri film horror recenti


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

La durata complessiva è comunque spropositata per un horror.
Però va bene dai, ci abbiamo provato, questo è già di per sé lodevole visto il periodo di vacche magrissime per il genere.
A quando un decreto legge contro la presenza dei bimbiminkia nelle sale?