Filman 5½ / 10 05/08/2020 15:33:54 » Rispondi La morte del cinema di genere ha fatto evaporare tutta una classe di registi che si avvicinavano più al tecnico-narratore che all'artista-narratore. La carriera di Tonino Valerii non finisce qui e andrà purtroppo sempre più inabissandosi in pellicole senza speranza, ma dopo una carriera di successi il dover dirigere un film erotico è già di per sé una fine simbolica. SENZA SCRUPOLI dimostra comunque che il primo genere erotico, specie italiano, era fatto con perizia e aveva una sua dignità, nonostante una stesura poco ragionata in molti termini. Infatti questo film riesce non solo a mostrare ma anche a parlare dell'erotismo, sfaccettata e importante componente umana. Qui addirittura ci si cimenta nella differenza tra classi sociali.