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BUIO OMEGA regia di Joe D'Amato

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statididiso     10 / 10  05/09/2007 13:33:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
sicuramente il suo prodotto più malato e, probabilmente, anche il migliore della sua filmografia. più di un horror, una storia d'amore che travalica il sottile confine fra la vita e la morte con regale morbosità, sfociando nella più turpe misoginia, sulle sinistre note di una band leader in materia di colonne sonore. Massaccesi punta più sulle immagini che sui dialoghi, rese ancora più forti dai magistrali movimenti di camera (chissà se Buttgereit non vi si sia ispirato). il finale ricorda quello del "Macabro" di Lamberto Bava, ma a differenza di quest'ultimo si rimane agganciati alla realtà fino alla fine. buone le prove della Monreale e della Stoppi, che danno una mano all'inespressivo Canter.

curiosità: il film è uscito una seconda volta nelle sale nel 1987 con il titolo "In quella casa... Buio Omega" e accompagnato dalla frase affibbiata a Hitchcock "Solo a pensare a questo film mi vengono i brividi", ma è stato vergognosamente deflorato.
il termine "Omega" si riferisce alla ditta di onoranze funebri che si occupa della sepoltura di Anna e sta ad indicare "la fine dell'inizio" (lo stesso principio che sta alla base dell' "Aftermath" di Cerdà).

PIETRA MILIARE ! !

voto: 10!! L