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WILDLING regia di Fritz Böhm

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     6 / 10  24/04/2018 10:08:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Variazione su un tema abbondantemente abusato "Wildling" tenta di prendere le distanze da cose già viste ma finisce con l'incorporare, più o meno consapevolmente, scontati cliché a iosa, non riuscendo a dare continuità all'interesse alimentato nella parte introduttiva.
Tutto diventa molto prevedibile a causa di personaggi e situazioni elaborate in modo spesso raffazzonato -si veda lo sbrigativo sviluppo del rapporto tra la protagonista e Ray o i cambiamenti troppo repentini sofferti da alcuni personaggi, in primis quello interpretato da Brad Dourif- le tante forzature diventano così ostacoli insormontabili che impediscono di abbracciare il dramma di Anna e farsene coinvolgere totalmente.
Anche in questo caso lo scavo sulla figura centrale è dozzinale ed il debuttante tedesco Fritz Bohm, raggiunge la sufficienza in quanto attento nel riuscire a non annoiare tenendo alta l' asticella action, sfruttando inoltre tramite un'efficace fotografia l'ambientazione boschiva.
Fa piacere rivedere Liv Tyler mentre il resto del cast, Bel Plowley compresa al netto di due occhioni top, passa abbastanza nell'anonimato. Buono il lavoro in esterni e sempre affascinante l'atmosfera provinciale da complotto in atto, gli sfx, invece, non sono nulla di particolarmente memorabile.