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1 - LIFE ON THE LIMIT regia di Paul Crowder

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The Gaunt     8 / 10  05/06/2018 17:19:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Life on the limit non è tanto un documentario sulla storia della formula 1, ma su un aspetto particolare di questo mondo motoristico: la questione della sicurezza, dagli albori fino ai tempi recenti. Troppi morti sul campo, causati da dilettantismo od incoscienza, nel quale anche i piloti, da un certo punto di vista hanno contribuito, lasciando che la morte facesse parte del gioco. Una strana pulsione, magari un po' perversa, vista dall'esterno. Ad un certo punto nel documentario è stato fatto un quesito. I piloti stessi preferiscono una macchina veloce e sicura oppure un'altra ancora più veloce ma molto più rischiosa? Immaginatevi la risposta.
Tappe fondamentali come la morte di Bandini a Montecarlo e Jim Clark a Hockenheim, passando per Rindt a Monza. Non piloti qualunque ma il meglio che c'era in circolazioni. In qualche modo il gran rifiuto di Lauda nel Gran premio del Giappone del 1976 ha segnato il punto di svolta. La vita che rifiuta la pulsione nei confronti della morte. Poi con la morte di Senna nel weekend mortale di Imola del 94, i soldi per la sicurezza non hanno più avuto limiti. Il documentario inizia e finisce allo stesso modo: l'incidente di Martin Brundle ad Adelaide nel 1996. Un scontro che in tempi passati sarebbe significato la morte praticamente certa per il pilota. Un bel documentario non c'è che dire.