Terry Malloy 7 / 10 28/04/2010 13:30:55 » Rispondi Media ingiustissima per un film non perfetto e non bellissimo, ma degno di essere firmato: Wenders. Perchè effettivamente dai gloriosi tempi di "Paris, Texas" si osserva un netto calo di tono, senza tuttavia guastare troppo l'effetto totale. Un film pervaso da una strana e magica grazia malinconica, come solo il maestro Wim sa fare. I personaggi in bilico tra una calma autodistruttiva e una depressione ricolma di traboccante voglia di vivere sono delicati e per nulla scontati. Essi contengono il male di vivere, ma la speranza di uscirne. il confine tra il pianto e il riso è sottile e sublimato nella straordinaria espressività dei bravissimi Shepard e Marie-Saint (rediviva, ma adorabile). Tanta continuità con il divino Paris,Texas soprattutto per quanto riguarda setting e musiche, tuttavia rimane sempre un bel film, intenso e sognante.