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FAHRENHEIT 451 (2018) regia di Ramin Bahrani

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DankoCardi     7½ / 10  02/05/2020 00:30:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Stranamente, pur essendo l'originale di Truffaut uno dei miei film preferiti, non conoscevo questo remake tra l'altro con due attori che adoro come Shannon e Jordan. Ne ho apprezzato molto l'attualizzazione che, pur nella struttura rimanendo fedele al romanzo, riesce a proiettare la vicenda in un credibile futuro distopico dove, giocoforza, i pompieri incendiari non hanno a che fare solo con i libri cartacei ma anche con l'informatizzazione ed i dati che viaggiano in rete (come appunto i formati digitali dei libri) ed i fanatici aguzzini della letteratura sono genialmente visti come divi a cui dare tanti "like" nel villaggio globale. A dire il vero in alcuni tratti la storia sembra più riprendere "1984" di George Orwell che non l'opera di Bradbury: chi comanda ha capito l'importanza (che dal punto di vista distorto dei "cattivi" è la pericolosità) dei libri, delle storie, della cultura o anche della fantasia e se ne mette al riparo facendo credere al popolo che tutto ciò sia dannoso...che pensare e che avere troppe nozioni o diversi sogni faccia male. Le libertà che Bahrani si concede, soprattutto nello spiazzante finale, sono soddisfacenti e giustificate appunto dalla rivisitazione in chiave moderna di tutta la storia; l'unica cosa che mi ha lasciato leggermente perplesso è la figura del capitano Beatty: troppo colpo e citazionistico per uno che è vissuto in un mondo dove si combatteva la cultura.