StranzCronenber 9 / 10 13/09/2009 14:48:24 » Rispondi Sono queste le cose che non capisco: si da 10 a filmacci di terz'ordine come Drag me to hell, e si considera mediocre un L'esorcismo di Emily Rose. A mio sommesso parere, questo è uno dei migliori film degli ultimi anni, e non solo nel campo della cinematografia horror. Ecccellente è l'aspetto legato alle problematiche giuridiche della vicenda. Si consideri ad esempio il tema delle cure mediche: dove finisce l'obbligo di salvare una vita e dove inizia la libertà di autodeterminazione dell'individuo? Quali sono i limiti da imporre alle cure mediche? Chi deve decidere in luogo della persona divenuta incapace di intendere e di volere? Quando un curatore (medico o stregone o prete) deve rispondere di omicidio? Difficilmente in un film ho riscontrato tanta attenzione per simili aspetti. Ma ciò è soltanto una chicca, se si considera l'altissima qualità delle sequenze tipicamente orrorifiche, capaci di terrorizzare chiunque. Perchè a chiunque, in un modo o nell'altro, sia ateo o religioso o agnostico, a volte sorge il dubbio che il male esista davvero, quale entità esterna rispetto all'essere umano. Una vicenda straziante e inquietante, raccontata con la giusta ferocia e le dovute sensibilità e raffinatezza. Se poi a questa perla accompagniamo la visione di Requiem, altra grande pellicola, avremo trovato i meritevoli eredi de L'esorcista. Da vedere e rivedere.
bulldog 21/09/2009 16:32:32 » Rispondi Requiem è tutt'altro film rispetto a questo dai. The Exorcism Of Emily Rose è un americanata furbetta che storpia completamente la realtà(raccontata in maniera più realistica da Requiem appunto).
StranzCronenber 24/09/2009 12:30:08 » Rispondi sul realismo di Requiem sono d'accordo. Però, non trovo che Emily sia una americanata. :)