Giordano Biagio 9 / 10 19/10/2005 10:13:27 » Rispondi Film sullo svolgersi del senso di colpa di un francese che ha vissuto direttamente nella sua infanzia la questione algerina: il disagio verso gli immigrati coloniali. Il fantasma ossessivo del ricordo si presenta attraverso la metafora di un video e un disegno drammatico che arrivano a destinazione nella sua abitazione e sul lavoro. Il video è qualcosa che riguarda il suo inconscio? Grande film sul problema della diversità etnica nel mondo occidentale. Affronta i problemi senza falsi moralismi e tecniche letterarie. Nudo e crudo ma con un finale di stupenda raffinatezza. Film per chi ama capire i problemi alla loro radice sociale e poitica. Nel suo genere eccezionale.
paul 19/10/2005 16:01:38 » Rispondi Ciao Giordan, in effetti ammetto di essere stato molto esageratonel votare questo film e conoscendo il regista un finale così aperto avrei dovuto aspettarmelo. Mi piace molto il tuo commento anche se a mio giudizio non è intenzione della pellicola quella di fare una denuncia sul rapporto algerini-francesi, quanto lo vedo personalmente una seduta analitica, un cercare di scavare nell'inconscio di ognuno di noi, nelle sue parti nere e nascoste. Stilisticamente il film è impeccabile: i piani fissi sono di quanto più esaltante ci si possa aspettare da un film dei cugini d'Oltrealpe. Quello che però non sopporto, e la stessa cosa vale ad ex per un altro regista che io amo, Von Trier, è il volere alzarsi, consciamente o non, ad una sorta di Visconti o Antonioni del 2000 (come già ho scritto): cioè in sostanza molte volte il regista mi sembra molto molto autocompiaciuto. E ti assicuro che molti spettatori (almeno coloro che erano presenti alla proiezione che ho assistito), quelli che vedono il cinema ANCHE come un divertisement, sono usciti dalla sala con un certo amaro in bocca. L'autorialità è fondamentale ma non è tutto. Però può darsi che mi sbagli profondamente. Ps: ti è piaciuto La pianista? Vorrei anche farti una domanda (vedi spoiler).
Tolto il fatto che credo non sia intenzione del regista darci una risposta a riguardo, non potrebbe essere lo stesso Auteuil a mandare le cassette?
Giordano Biagio 19/10/2005 23:17:45 » Rispondi In un certo senso si solo che lui non lo sa. Ho visto "la pianista" e mi è piaciuto come film problematico. Mette bene a fuoco la questione sessuale della Huppert. Sul piano estetico forse il film era un pò eccessivo e capisco che a parecchi non sia piaciuto. Ciao e buone visioni.
Giordano Biagio 19/10/2005 23:12:09 » Rispondi Anche nel tuo commento c'è qualcosa di interessante, in particolare la nozione di "piani fissi". Ciao
paul 19/10/2005 23:22:57 » Rispondi Grazie Giordan, detto da te mi fa veramente onore. In effetti sono stato precipitoso, leggendo il tuo commento e tornando indietro non gli darei un voto così basso...cmq amen
andreapau 24/10/2005 09:46:21 » Rispondi bravo,hai fatto un ottima sitesi del film.nonostante il finale sia aperto,il film ha raggiunto lo scopo,creando materia di discussione per le tre ore successive alla visione.saluti