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NIENTE DA NASCONDERE regia di Michael Haneke

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axel90     7½ / 10  07/06/2010 13:28:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Haneke non si lascia incantare, non si lascia mai conquistare dalla convenzionalità o dalla facile presa del pubblico. E' un dato di fatto e bisogna accettarlo. Oltretutto le sue opere sono di una psicologia lugubre e mostruosa, inquietante ma totalmente essenziale e realistica (ed è per questo che le sue opere fanno veramente paura). Il gioco del detto e non detto, delle bugie e della verità che non viene rivelata, un thriller che si maschera perfettamente per dare origine ad un terribile gioco di inseguimenti, riprese voyeuristiche da una telecamera nascosta ma allo stesso tempo presente e invisibile ai più. Soppressione, sensi di colpa, rimorsi, segreti e misteri si fondono in maniera esasperante in una pellicola che condanna il mondo occidentale, condanna la sua meschinità e la sua supremazia il suo potere nei confronti dei più deboli (in questo caso stranieri e bambini). Non c'è scampo al futuro (emblematica l'ultima scena), in un circolo vizioso senza fine. Alla fine non ci sono risposte, niente soluzioni. Guardiamo il film come fossimo noi le spie. Dopotutto non sappiamo di esserlo?