GattoMatto 8 / 10 24/10/2005 14:16:08 » Rispondi è un film pieno zeppo di citazioni e di omaggi all'arte e alla poesia. Niente è lasciato al caso. Forse meno emozionale e più trascendente rispetto alla vita è bella, ma senza dubbio un film che lascia qualcosa dentro. Mi è piaciuto molto anche se in alcune situazioni la poesia del film si riduce drasticamente vedi ad esempio le numerose inquadrature sfacciatamente pubblicitarie delle auto fiat, anche la parte finale in giardino ha un certo timbro che ricorda gli spot del mulino bianco. La guerra è solo uno sfondo, tra l'altro piuttosto neutro, non si vedono morti e l'unico bambino iracheno che ci mostra il regista è felice e gioca in un tranquillo cortile. Forse il benigno nazionale ha voluto risparmiarci gli strazi che tutti conosciamo attraverso i servizi dei telegiornali? All'inizio questa "censura" mi ha dato un pò di fastidio ma ripensandoci probabilmente Benigni ha fatto bene.