Chiudi finestraLA TIGRE E LA NEVE regia di Roberto Benigni
Visualizza tutte le risposte
tylerdurden73 
6½ / 10 02/03/2006 09:51:53
» RispondiBenigni non è piu' quello di "Johnny Stecchino" o "Il piccolo diavolo" ma questo lo si era gia' intuito da tempo dopo il capolavoro"La vita è bella" e il mezzo flop di "Pinocchio".
Personalmente ho sempre amato il Robertaccio nazionale,un po' giullare un po' clown,autore di una comicita' esplosiva ed al tempo stesso surreale e poetica.
Purtroppo di quel personaggio irresistibile si stanno un po' perdendo le tracce,Benigni attualmente punta ad un cinema piu' autoriale che apira ad indurre lo spettatore al ragionamento ed alla sensibilizzazione nei confronti di temi scottanti.
L'operazione pero' non riesce in maniera convincente,se da una parte il sentimento dell'amore nei confronti di Vittoria,l'immancabile Nicoletta Braschi,viene rappresentato abbastanza bene, mettendo in luce la voglia di sacrificarsi in maniera totale dinnanzi ad un amore puro e totale,cio' che non torna è la rappresentazione della guerra in Iraq che rimane una cornice adagiata sullo sfondo del film e che non riesce mai a coinvolgere lo spettatore con la drammaticita' che logicamente ne conseguirebbe.
Il messaggio di fondo è tutto sommato utopistico ma condivisibile,cioe' affrontare i momenti che la vita ci riserva,belli o brutti che essi siano,in maniera positiva aiutandosi con la poesia ormai da tempo diventata unica e sola musa ispiratrice del regista/attore toscano.
"La tigre e la neve" è tutto fuorchè un film comico,certo con Benigni qualche gag è assicurata,ma le aspirazioni del toscanaccio sono autoriali e Benigni non appare ancora totalmente pronto per un cinema di questo genere,anche se alcuni dialoghi(o meglio monologhi)mi riferisco a quello dell'universita' e a quello con il vecchio farmacista non possono non raggiungere il cuore.
Un opera tutto sommato sincera ma mancante di quel qualcosa che l'avrebbe tramutata in una pellicola indimenticabile.
torsade 04/03/2006 17:05:53 » RispondiSotoscrivo pienamente la tua opinione sei molto bravo ma sei un critico professionista? Cmq io non darei la sufficienza al film, secondo me è piatto, semba che Benigni ci stia avvelenando negli ultimi suoi film con la melassa indigesta del buonismo, non trovi?
E poi nicoletta braschi è sempre più ingurdabile, peccato per Reno, semrbra li per caso cn un personaggio che merutava uno sviluppo più complesso: questo per confermare, come hai scritto tu, che la guerra e la sua tragedia non riescono a prendere lo spetatore ma rimangono su uno sfondo piuttosto lontano. E alla fine ci rimane na favoletta un po noiosa. Voto 5, commento: pretestuoso
tylerdurden73 06/03/2006 09:58:59 » RispondiGrazie per i complimenti,sono solo un appassionato di cinema...In questo sito c' è gente veramente preparata,sinceramente non sento assolutamente di annoverarmi tra questi,comunque i complimenti fanno sempre piacere.
Che Benigni sia diventato paurosamente buonista non posso che concordarlo...tutto sommato pero' qualche emozione il film me l'ha data e poi io da sempre adoro Benigni,per cui non escludo che potrei essere un po' di parte.
Sono d'accordo sulla Braschi(pero' secondo me non è cosi' scarsa...l'hai visto "Mobbing" ?in quel film ci regala un interpretazione notevole)...Reno è solo una comparsata,Benigni ha ormai preso il vizio di essere protagonista unico ed assoluto nei suoi film e di lasciare agli altri le briciole.
La tua opinione comunque è ben articolata e condivisibile...io pero' al Benignaccio un 5 non riesco a darlo,che ci vuoi fare?E' piu' forte di me!
Ciao...