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RED EYE regia di Wes Craven

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shandon775     7 / 10  25/10/2005 09:08:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Innanzitutto, come dice il titolo, e come spero abbiano capito i vari "critici" che hanno insultato regista e co., il centro del film è lo sguardo, che si durante tutto il film ci fa trasparire i vari cambiamenti dei rapporti tra i due protagonisti. Molto bello il fatto che la bambina riesca a leggere nello sguardo della protagonista la sua innocenza, anche quando tutti gli altri, troppo legati alle apparenze, si basano solo sulle apparenze: è quasi un richiamo alla purezza dei bambini che snno ancora leggerci nell'anima attraverso gli occhi. Bellissima l'inquadatura di lei con gli occhi venati, riassume tutti i sentimenti e le sofferenze della situazione. D'altra parte la sequenza finale è di una banalità assurda e questo è costato 4 punti nella mia graduatoria. Soprattutto mi ha deluso il fatto che un killer professionista, che nelle prime scene è dipinto come il "direttore" di imprese difficilisime, si faccia fregare da una receprionist e da un pensionato che impiega un quarto d'ora per rispondere al telefono ma che riesce a intercettare, dopo essersi ripreso da uno svenimento, una pistola volante e a freddare il killer con una freddezza incredibile. Penosa la scena finale in cui la ragaza gentile e disponibile manda a quel paese i due abitué...assolutamente scontata!