è mai possibile che un trafficante di armi, che per decenni è riuscito a contrabbandare milioni di pezzi per tutto il globo sborsando Dio solo sa quanto, fallisca nel prezzolare come si deve un umile medico affinché estragga semplicemente una pallottola da un cadavere? É mai possibile che un trafficante di armi mondiale, come combinazione per l'accesso al luogo in cui ripone quanto gli è necessario per lo svolgimento della sua attività, scelga alla faccia della fantasia di impostare la data di nascita del figlioletto? É mai possibile che il socio di un trafficante di armi, nonché suo fratello, decida di mettere a repentaglio la vita dello stesso sabotando una trattativa rischiosissima così come lo fa nel film?
Ma per cortesia, su. In ogni caso, diciamo pure che le vene spiritose proprie del protagonista narrante appaiono in generale poco congeniali, alla luce del tema trattato. La morale finale, invece, tirando le somme risulta indubbiamente valida