paride_86 7 / 10 15/01/2010 21:46:22 » Rispondi Dopo aver lasciato Dogville, Grace e suo padre approdano a Manderlay, dove, nonostante la schiavitù sia stata abolita da un pezzo, i neri continuano a lavorare per i padroni bianchi. Lars Von Trier cerca di indagare e spiegare a modo suo le ragioni psicologiche del fenomeno della schiavitù, insistendo parecchio sulla parte debole, ovvero il servo nero. e mostra la compiacenza e la "vigliaccheria" contrapponendola alle buone intenzioni (e alle successive reazioni) di Grace, che puntualmente dovrà fare i conti con se stessa e con le sue convinzioni. Questa volta Von Truer non raggiunge i fasti di "Dogville", forse per la storia in sé o magari perché ha alzato troppo il tiro. L'impianto scenografico è lo stesso del capitolo precedente, ma cambiano gli attori.